Nudi alla meta
In attesa di regolare i conti con Tylaruk Scansaincanti, e nonostante un belligerante nano abbia mandato a donne di malaffare il vantaggio della sorpresa, alcune note sul tesoro bottinato...
Mite e compilatore, il monaco ha calcolato a quanto ammonta il gran bottino saccheggiato nel piramidone…. Accanto agli oggetti c’è il prezzo di mercato ed il plausibile prezzo di vendita (calcolato, come solito all’80% del prezzo)
Palla di cristallo con telepatia 70.000 Mo 56.000 Mo Scarabeo di protezione 38.000 Mo 30.400 Mo Scarabeo picchiagolem 2.500 Mo 2.000 Mo Anello dello scudo 8.500 Mo 6.800 Mo Spada Lingua di Fuoco 20.715 Mo 16.572 Mo Spadone del Gelo 54.475 Mo 43.580 Mo Spada dei Piani 22.315 Mo 17.852 Mo Scudo +2 Res. Acido 22.000 Mo 17.600 Mo Scudo +2 Res. Elettricità 22.000 Mo 17.600 Mo
Ora, escludendo solo la palla di cristallo, che rimarrà prezioso tesoro della collettività sino a quando sarà impietosamente distrutta da uno sbuffo di vento da 1d3 danni sonori, il valore complessivo degli oggetti bottinati (vendendoli cioè tutti) sarebbe di 152.404 Mo, pari a 25.400 Monete e qualche grammo di polvere d’oro a testa.
A modest proposal per la divisione del bottino. Si decide cosa vendere, e le monete vengono redistribuite tenendo conto del valore degli oggetti magici invenduti che ciascuno ha tenuto per sé.
Ovviamente questa spartizione può avvenire con neutrale distacco, con caotico accaparramento, o con un atteggiamento pignolescamente legale che qui vado ad esplicitare.
Chi ha preso per sé oggetti magici per un valore superiore alle 25.400 Mo è a tutti gli effetti “in debito” con il resto del gruppo fino alla prossima spartizione….
Mite, ragioniere, e legalissimo, L.K.T.
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