Descrizione:
L'incantatore, o un messaggero da lui toccato, invia un messaggio spettrale ad un altro soggetto sotto forma di un sogno.
All'inizio dell'incantesimo, l'incantatore deve pronunciare il nome del destinatario o specificarlo facendo uso di un titolo che
non lasci dubbi sulla sua identità. Il messaggero entra così in trance, appare in sogno al destinatario e riferisce il messaggio. Il
messaggio può essere di qualsiasi lunghezza, e il destinatario lo ricorderà perfettamente al suo risveglio. La comunicazione
avviene solo in questo senso: il destinatario non può fare domande o fornire informazioni e il messaggero non può ottenere
alcun tipo di informazione osservando i sogni del destinatario.
Una volta riferito il messaggio, la mente del messaggero fa ritorno immediatamente al suo corpo. La durata dell'incantesimo
è pari al tempo impiegato per entrare nei sogni del destinatario e riferire il messaggio.
Se il destinatario e' sveglio al momento in cui l'incantesimo viene lanciato, il messaggero può decidere se risvegliarsi
(ponendo fine all'incantesimo) oppure rimanere in trance finche' il destinatario non si addormenta, per poi entrare nei suoi
sogni e riferire il messaggio normalmente. Se il messaggero viene disturbato in qualche modo durante la trance, si risveglia
immediatamente e l'incantesimo ha fine.
Le creature che non dormono (come gli elfi, ma non i mezzelfi) o che non sognano non possono essere contattate tramite
questo incantesimo.
Il messaggero e' inconsapevole di ciò che lo circonda e delle attività attorno a lui finche' resta in trance, ed e' indifeso sia
fisicamente che mentalmente (fallisce qualsiasi tiro salvezza, ad esempio). |