Descrizione:
L'incantatore si appella ai poteri celestiali per legare una creatura con delle catene vibranti di luce scintillante. La creatura viene intralciata e subisce una penalità di -2 ai tiri per colpire e una penalità di -4 alla sua Destrezza effettiva. Inoltre, le catene vengono ancorate all'oggetto immobile più vicino (solitamente il pavimento), impedendo alla creatura vincolata di muoversi. Se una creatura intralciata tenta di lanciare un incantesimo, deve superare una prova di Concentrazione (CD 15 + il livello dell'incantesimo), altrimenti perderà l'incantesimo.
Le catene stritolano automaticamente la creatura vincolata infliggendo 3d6 danni non letali per round, a meno che l'incantatore (come azione gratuita) non comandi alle catene di non infliggere danni in quel determinato round.
Le catene stritolanti hanno CA 20, 5 Pf per livello dell'incantatore (fino a un massimo di 100 pf) e una riduzione del danno 10/magia. Sono immuni agli attacchi basati sull'energia, ai danni non letali e a tutti gli incantesimi, fatta eccezione per dissolvi magie e altri effetti simili. Non sono soggette ai colpi critici. Metà dei danni inferti alle catene (arrotondati per difetto) vengono trasferiti al bersaglio.
Superando una prova di Forza con CD 32, le catene vengono spezzate e l'incantesimo ha termine. Una creatura intralciata può anche tentare di scappare (è necessario 1 minuto) superando una prova di Artista della Fuga con CD 40.
Focus: Una piccola catena d'argento (10 mo).
Sacrificio: Risucchio di Id2 punti di Forza. |