Descrizione:

L'oggetto toccato risplende di una luce più intensa di quella del sole, incanalata direttamente dai reami celestiali. La luce si estende per un raggio di 36 metri: luce intensa fino a 18 metri e luce fioca nei 18 metri più lontani. Le creature caratterizzate da sensibilità alla luce subiscono una penalità doppia rispetto a quella consueta quando si trovano entro 18 metri dall'oggetto. Le creature non morte subiscono Id6 danni ad ogni round in cui rimangono entro l'effetto della luce intensa. Gli esterni malvagi, nonchè le creature non morte specificamente vulnerabili Ma alla luce del sole subiscono 2d6 danni ad ogni round in cui rimangono esposte alla luce intensa. Se la luminosità celestiale viene portata in un'area di oscurità magica (o viceversa), esse vengono temporaneamente negate, affinche' le condizioni di luce naturale che normalmente agiscono nell'area tornino ad avere effetto in quelle aree in cui i due effetti si sovrappongono. Luminosità celestiale contrasta o dissolve qualsiasi incantesimo di oscurità di potere pari o inferiore, come ad esempio oscurttà profonda.