Descrizione:
Come un cane intermittente, l'incantatore inizia a sfasarsi alternativamente tra il Piano Materiale e il Piano Etereo. In
apparenza sembra che stia lampeggiando dentro e fuori dalla realtà molto rapidamente e a intervalli casuali.
Intermittenza ha diversi effetti:
Gli attacchi fisici contro l'incantatore hanno una probabilità del 50% di mancare il bersaglio e il talento Combattere alla
Cieca non è di alcun aiuto per gli avversari, dal momento che l'incantatore e' etereo e non soltanto invisibile. Se l'attacco e' in
grado di colpire creature eteree, la probabilità di mancare il bersaglio e' solo del 20% (per occultamento). Se chi attacca e' in
grado di vedere creature invisibili, la probabilità di mancare il bersaglio e' comunque del 20%. (Se chi attacca e' in grado sia di
vedere che di colpire creature eteree, non c'e' alcuna probabilità di mancare il bersaglio). Analogamente, gli attacchi
dell'incantatore hanno una probabilità del 20% di mancare il bersaglio, in quanto egli a volte diventa etereo proprio quando
sta per colpire.
Gli incantesimi con bersaglio individuale e lanciati sull'incantatore hanno una probabilità del 50% di fallire mentre questi e'
soggetto a intermittenza, a meno che chi li lancia non sia in grado di colpire creature eteree invisibili. Gli incantesimi
dell'incantatore hanno una probabilità del 20% di attivarsi proprio nel momento in cui diventa etereo, nel qual caso
normalmente non hanno effetto sul Piano Materiale.
Mentre e' sotto l'effetto di intermittenza, l'incantatore subisce solo danni dimezzati da attacchi ad area (ma danni completi da quelli
che si estendono anche sul Piano Etereo). Colpisce come una creatura invisibile (con un bonus di +2 ai tiri per colpire), negando al
bersaglio qualsiasi bonus di Destrezza alla CA. Subisce solo danni dimezzati dalle cadute, in quanto cade solo quando e' materiale.
Quando e' sotto l'effetto di intermittenza, l'incantatore e' in grado di attraversare (ma non di vedere attraverso) gli oggetti
solidi. Per ogni 1,5 metri di materiale solido che attraversa, c'e' una probabilità del 50% che ridiventi materiale nel farlo. Se si
verifica questa possibilità, l'incantatore viene spinto via verso il più vicino spazio libero e subisce 1d6 danni per ogni 1,5
metri attraversati in questo modo. L'incantatore può muoversi solo a tre quarti della velocità (in quanto il movimento sul
Piano Etereo avviene a metà velocità ed egli trascorre metà del tempo laggiù e metà del tempo sul Piano Materiale).
Trascorrendo metà del tempo sul Piano Etereo, e' in grado di vedere e anche attaccare creature eteree. Interagisce con loro
circa nello stesso modo con cui può interagire con quelle materiali. Ad esempio, i suoi incantesimi contro creature eteree
hanno anch'essi una probabilità del 20% di attivarsi nel momento in cui sta ridiventando materiale e quindi essere sprecati.
Una creatura eterea e' invisibile, incorporea e in grado di muoversi in qualsiasi direzione, compreso in alto o in basso. Come
creatura incorporea, l'incantatore e' in grado di muoversi attraverso oggetti solidi, comprese le altre creature viventi. Una
creatura eterea può vedere e udire il Piano Materiale, ma tutto ha un aspetto grigiastro e inconsistente. La vista e l'udito sul
Piano Materiale sono limitati a 18 metri. Effetti di forza (come dardo incantato e muro di forza) e le abiurazioni influenzano
normalmente l'incantatore. I loro effetti si estendono sul Piano Etereo dal Piano Materiale, ma non viceversa. Una creatura
eterea non può attaccare una creatura materiale, e gli incantesimi lanciati in forma eterea hanno effetto solo su altre cose
eteree. Alcuni oggetti o creature materiali sono dotati di attacchi o effetti che funzionano anche sul Piano Etereo (come il
basilisco e il suo attacco con lo sguardo). Occorre considerare altre creature e oggetti eterei come se fossero materiali. |