Descrizione:
L'incantatore fa partire un dardo fatto di energia neroverdastra dalla sua mano, colpendo un avversario con un attacco di contatto a distanza. L'energia non infligge danni al soggetto. è il più caro amico o la persona amata del soggetto ad essere dilaniato dal dolore e a subire 1d6 danni per ogni due livelli dell'incantatore (fino a un massimo di 10d6). Non esiste alcun limite alla distanza tra l'incantatore e la persona amata, e la persona amata non ha diritto a nessun tiro salvezza o ad applicare la resistenza agli incantesimi. Se la persona amata si trova all'interno di un campo antimagia, tuttavia, l'incantesimo non ha alcun effetto. Potrebbe essere necessario del tempo affinche' il DM e i giocatori riescano a determinare qual e' la persona più cara al soggetto. Il DM decide automaticamente per i personaggi non giocati (PNG). E' raro (ma non impossibile) che non esista nessuna persona amata. In tal caso, e' il soggetto a subire i danni.
Costo di corruzione: 1d6 danni all'intelligenza.
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