Descrizione:
In base alla versione scelta, l'incantatore può trasformare delle ghiande in armi a spargimento che lui o un altro personaggio
possono lanciare, o delle bacche di agrifoglio in bombe da far detonare a comando.
Ghiande deflagranti: Fino a quattro ghiande vengono trasformate in speciali armi a spargimento che possono essere scagliate
fino a 30 metri di distanza. è richiesto un tiro per colpire di contatto a distanza per raggiungere il bersaglio scelto. Insieme, le
ghiande possono infliggere 1d6 danni da fuoco per ogni livello dell'incantatore (massimo 20d6) ripartito tra le varie ghiande
nella maniera prescelta. Per esempio, un druido di 20 livello potrebbe creare un proiettile da 20d6, due da 10d6, uno da 11d6
e tre da 3d6, o qualsiasi altra combinazione che totalizzi fino a quattro ghiande e 20d6 danni.
Ogni ghianda esplode nel momento in cui tocca una superficie dura. In aggiunta ai normali danni da fuoco, ognuna infligge 1 danno da
spargimento per dado e incendia qualsiasi materiale combustibile nel raggio di 3 metri. Se una creatura all'interno dell'area effettua con
successo un tiro salvezza sui Riflessi, subisce solo danni dimezzati; una creatura colpita in pieno non ha diritto al tiro salvezza.
Bacche di agrifoglio in bombe: L'incantatore può trasformare fino a otto bacche di agrifoglio in bombe speciali. Le bacche
vengono normalmente piazzate a mano, essendo troppo leggere per funzionare come armi da lancio efficaci (possono essere
lanciate a un massimo di 1,5 metri). Se l'incantatore si trova entro 60 metri nel momento in cui pronuncia una parola di
comando, le bacche esplodono istantaneamente in una fiammata e infliggono 1d8 danni da fuoco +1 danno per livello
dell'incantatore a ogni creatura in un'esplosione con raggio di 1,5 metri, e incendiano qualsiasi materiale combustibile nel raggio
di 1,5 metri. Le creature nell'area che effettuano con successo un tiro salvezza sui Riflessi subiscono solo danni dimezzati.
Componente materiale: Le ghiande o le bacche di agrifoglio. |