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Lo Kon Te
Advanced
170 Messaggi |
Inserito il - 10 novembre 2005 : 10:31:53
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Mondo reale vs Mondo Fantasy.
Che siano due mondi diversi non c’è dubbio alcuno. Nel primo si viaggia in metropolitana, nell’altro è più comodo farsi trasportare da una aquila gigante evocata.
I problemi seri iniziano nella zona di confine tra le due realtà. I personaggi fantasy sopportano con titanica tempra ingiurie fisiche e metafisiche alle quali i loro omologhi terreni non sopravvivrebbero nemmeno dodici secondi. Ma il loro equipaggiamento? I personaggi dei giochi di ruolo, con ogni probabilità vestono i medesimi indumenti che esistono nel mondo fisico. Quelli che si macchiano, si sporcano, si lacerano, che dopo ogni rissone sarebbero pronti per lo straccivendolo più che per la lavanderia.. Loro, in compenso, hanno epidermide di titanio e ossa di adamantio.
Ecco che vengono investiti da onde soniche, masticati da un verme immenso, bastati da esplosioni di fuco, ghiacciati da draghi sputaneve. Come nei cartoni animati di Bugs Bunny, ne vengono fuori quasi sempre interi, magari un po’ ammaccati, ma l’effetto comico è garantito dagli abiti fantozzianamente a pezzi.
Come appassionato di animazione, trovo meraviglioso questo accostamento, ma in termini di gioco di ruolo, quali sono le conseguenze?
Un mantello del carisma +10, oggetto epico che può essere creato, se non ricordo male, forse solo dallo stesso Elminster quando è in giornata positiva, verrebbe tranquillamente distrutto da “getto di acido” incantesimo di livello 0 (che causa fino a 3 punti ferita, ma poiché la stoffa ha durezza zero e due punti ferita, ecco che c’è il 66 per cento di possibilità che un qualsiasi incantatore della domenica mandi a donne di malaffare il lavoro del maghissimo …)
Nelle regole è scritto a chiare lettere che gli oggetti magici possono venire distrutti. Ma con quale modalità? In un esempio più volte riproposto in varie forme, e pubblicato anche qui sul sito, in una delle avventure didattiche con protagonista lo stesso gruppo dei manuali, la procedura è la seguente. (Cito a braccio e la memoria mi può ingannare, quindi mi aspetto doppiamente le vostre osservazioni). Il personaggio è vittima di una forma di energia, tipo una palla di fuoco, per cui è richiesto tiro salvezza. Il personaggio tira un uno. Subisce interamente i danni dell’attacco e, secondo un ordine ben preciso, uno dei suoi oggetti può essere danneggiato (per primi si rovinano fasce e mantelli, le armature mi sembra per ultime). Deve ora effettuare un tiro salvezza sulla tempra, con la medesima cd di quello appena fallito. Questo è il tiro salvezza dell’oggetto. Se il tiro fallisce, oggetto danneggiato.
Questo ovviamente, non risolve la questione. Cosa accade se l’attacco di energia non prevede tiro salvezza? Di domande e di osservazioni ce ne sono chiaramente molte, qui mi fermo ad attendere il vostro contributo,
A presto, L.K.T
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Non c'è gusto nel vincere un combattimento essendo i più forti. La vera soddisfazione è umiliare il valore dell'avversario con trucchi e sotterfugi. |
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Sahira
Adepto Divino
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: Roma
189 Messaggi |
Inserito il - 10 novembre 2005 : 14:38:29
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Monaco mite, mi hai ricordato quando giocavo con il mitico Paolone!! Ho un ricordo vago, mi pare che una volta abbiamo incontrato un rugginofago e io rischiavo di perdere un bel po' di roba, ma ho tirato il dado per il tiro salvezza e se non erro anche un dado per stabilire quali oggetti erano stati colpiti e quali no... Cmq concordo con te, un oggetto magico di un tale livello non può essere dissolto per un semplice acido, quando gli avventurieri possono uscire indenni da ben altre prove. Vediamo cosa ne pensano gli altri... e nel caso direi di ridiscutere ciò che è successo nella nostra ultima avventura.
Buona giornata a tutti!
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Che la Luna illumini sempre il vostro cammino e Selune riscaldi i vostri cuori. |
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Lo Kon Te
Advanced
170 Messaggi |
Inserito il - 10 novembre 2005 : 15:50:35
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...più che ridiscutere quanto successo nell'avventura precedente (vale sempre la regola "Gol è quando arbitro dice") di maggiore interesse è cercare una linea guida coerente per gli sviluppi futuri. Avere un equipaggiamento danneggiabile arricchirebbe i combattimenti di nuove strategie. Perchè tentare di disrmare un arciere quando posso fondere la corda del suo arco? (e altri esempi sul tema....)
Mite, subdolo, strategico, malvagissimo, LKT |
Non c'è gusto nel vincere un combattimento essendo i più forti. La vera soddisfazione è umiliare il valore dell'avversario con trucchi e sotterfugi. |
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The_Master
Divino
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: Roma
1140 Messaggi |
Inserito il - 10 novembre 2005 : 18:53:43
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Come dice e suggerisce il monaco la cosa importante è valutare e conoscere il pericolo che corrono i propri oggetti e quindi anche quelli degli avversari e sviluppare tattiche e strategie per proteggere i propri e danneggiare gli altrui. Da parte mia intendo studiare meglio la questione, casistiche e tiri salvezza, a seconda anche dei diversi tipi di attacchi. L'acido comunque rimane una brutta bestia. Con il grande paolone più e più volte ci siamo ritrovati praticamente in mutande ma in fondo alla fine non è stato altro che rinnovare il guardaroba, infatti gli oggetti che si possono trovare sono molteplici. Comunque nei miei ricordi da master le situazioni più divertenti sono sempre venute dagli errori dei giocatori, ricordo ancora una mitica disgiunzione ........ che favola distrusse anche vari artefatti ed io ero solo uno spettatore badate bene |
Sguaina la spada e preparati a difenderti il tuo sangue scorrerà sulla mia lama e testimonierà il tuo valore per i posteri. |
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Sahira
Adepto Divino
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: Roma
189 Messaggi |
Inserito il - 11 novembre 2005 : 16:13:25
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vate tutti voto di povertaì convertitevi al bene supremo e nn avrete piu problemi con gli stupidi oggetti magici!!!!!!!!!!!!!1 |
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